L’anice è una pianta che viene dall’Oriente, è una spezia molto antica ed è conosciuta nel bacino del Mediterraneo fin dai tempi degli Egizi. I Romani la usavano per cucinare pietanze a base di pollo e maiale. In Italia è usata principalmente per le preparazioni dolci e per i liquori.
Esistono molte varietà di anice. Quella che utilizzeremo per preparare il liquore casalingo è l’anice stellato, che prende il nome dalla particolare forma dei frutti.
Il sapore dell’anice è deciso e forte, ricorda il finocchio (che aggiungiamo alla ricetta) e ha un leggero retrogusto fresco che mi ricorda la menta.
Questo liquore va preparato per tempo perché il procedimento richiede una lunga maturazione.
E’ ottimo freddo oppure dopo il caffè in quanto ha proprietà digestive! Il gusto ricorda molto la sambuca e vi consiglio di provarlo con la mosca, ovvero mettendo un chicco di caffè nel bicchiere.
Ingredienti per 3 litri circa di liquore
100 gr anice stellato
5 gr di semi di finocchio
5 gr di semi di coriandolo
poca cannella
1 baccello di vaniglia
buccia di mezzo limone
2 lt acqua
1 lt alcol alimentare
1 kg zucchero
Preparazione
1. In una capiente caraffa a chiusura ermetica mettete l’alcol, l’anice stellato e i semi di finocchio pestati in un mortaio, il baccello di vaniglia, il coriandolo e la cannella.
2. Lavate la buccia del limone e togliete la parte bianca. Aggiungetela all’alcol.
3. Chiudete ermeticamente e lasciate riposare al buio per 15 giorni. Agitate la caraffa di tanto in tanto.
4. Trascorsi 15 giorni, portate a ebollizione 1 lt di acqua, aggiungete lo zucchero e mescolate continuamente fin quando non sarà completamente sciolto.
6. Fate raffreddare mescolando di tanto in tanto. Aggiungete alla caraffa l’alcol e i semi. Il liquore a questo punto potrebbe diventare molto torbido, non spaventatevi, non avete ancora rovinato tutto!!
7. Lasciate riposare per altri 15 giorni.
8. Trascorso il tempo, filtrate e aggiungete il litro di acqua rimanente.
9. Imbottigliate e lasciate riposare al buio per altri 30 gg.
10. Filtrate nuovamente il liquore se necessario. Tenete presente che il colore rimarrà comunque tendente al giallo e non sarà mai completamente limpido.
24 Commenti
10 piante da coltivare nell’orto per preparare cocktail e liquori in casa | OPENRADIO YogaNet peace&cruelty-freeradio India&Europe
09/05/2013 at 19:40[…] denominato sambuca. Una bevanda simile alla sambuca, sempre rientrante nella tipologia dei liquori, può essere preparata utilizzando anice stellato, semi di finocchio e semi di […]
terry
07/09/2011 at 18:56Digestivo e profumato!!! mi piace!!!
Le Ricette di Tina
07/09/2011 at 08:06grazie 🙂 buona giornata un bacione
Laura
07/09/2011 at 06:50Io uso l’anice per correggere il caffè, buonissimo! Bacioni, Laura
Tommy
07/09/2011 at 09:41Ma i semi di anice nel caffè? Mi piace l’idea …
ladyboheme
06/09/2011 at 23:16Meraviglioso!!! Prendo nota, grazie carissima e complimenti!!! Un abbraccio
Ilaria
06/09/2011 at 23:38Grazie per la visita.
E’ un piacere condividere con tutte voi alcune piccole scoperte a base alcolica…
Le Ricette di tina
06/09/2011 at 22:43questa la faccio..adoro l’anice da piccola mia nonna lo metteva nel caffè..hihihihi..nel mio!!!anche se nn mi piaceva il caffè..cmq adoro fare i liquori e questo mi mancava..
tesoro oggi ho avuto problemi al pc..guarda che fortuna!!!ti aspetto al mio contest mi raccomando non puoi mancare!!!un bacionee
Ilaria
06/09/2011 at 23:07Non potrei proprio mancare… son già qui che medito su cosa proporre.
Un abbraccio.
sulemaniche
06/09/2011 at 17:24proprio nelle nostre corde, anice e finocchio, chissà che buono nel caffè!
Tommy
06/09/2011 at 20:53Appena cenato e appena provato nel caffè … davvero buono anche se a gusto mio aggiungerei ancora anice.
Enza
06/09/2011 at 16:49che buono…sai che è tanto vorrei farlo..ora non ho piu’ scuse
con la tua ottima ricetta sadda’ ffa’!!Grazie e Complimenti
Ciao cara
Tommy
06/09/2011 at 20:57Anche io volevo farlo da tanto tempo, dall’inverno scorso per la precisione. E adesso finirà in un batter d’occhio, mi basta una cena in famiglia!
Elena
06/09/2011 at 14:09non l’ho mai provato, deve essere buonissimo
Ilaria
06/09/2011 at 16:05Direi che per essere stato il primo tentativo è stato un successo…
simo
06/09/2011 at 14:05Me lo segno….mi piace preparare liquorini e questo mi ispira assai!
Ilaria
06/09/2011 at 15:32Sono piccole soddisfazioni quelle di offrire sempre e comunque qualcosa fatto in casa… anche per i liquorini…
nel cuore dei sapori
06/09/2011 at 11:17questo liquore all’anice deve avere un profumo davvero gradevole!fatto in casa poi è una bella soddisfazione! complimenti!
Ilaria
06/09/2011 at 15:31Effettivamente ogni volta che viene stappata la bottiglia si diffonde quell’inconfondibile profumo di anice per tutta la stanza.
Vuoi mettere offrire agli amici un goccetto fatto con le tue “manine”?!!
Elisa
06/09/2011 at 10:17Davvero ottimo! Complimenti
Ilaria
06/09/2011 at 10:57Grazie per la visita. A presto.
Ilaria
06/09/2011 at 09:57Non spaventarti per il colore… a noi la prima volta, prima dei filtraggi, è venuto un colpo da quanto era giallo…
Poi però, come vedi dalle foto, ha assunto una bella limpidezza.
stefania
06/09/2011 at 08:32Cercavo la ricetta da secoli credo, in casa piace molto specialmente per profumare biscottini e ciambelloni e volevo iniziare a prepararlo da sola, per cui grazie mille per la ricetta. un abbraccio
Tommy
06/09/2011 at 20:55E’ la prima volta che lo facciamo. Effettivamente mi sono un po’ preoccupato quando è diventato torbido dopo l’aggiunta dell’acqua zuccherata. Comunque, con pazienza e qualche filtrata in più il risultato è stato buono.