Zuppa di farro e fagioli
Finalmente ci siamo… è giunto il momento del secondo appuntamento con L’Italia nel Piatto. L’argomento di questo mese è “Zuppe e minestre”. Il piatto toscano che proponiamo per questo appuntamento è la zuppa di farro e fagioli. E come avrebbe potuto essere diversamente visto il freddo che ci sta accompagnando per tutto febbraio? Se vi piacciono le zuppe e vi piace il farro potete dare un’occhiata anche alla zuppa di farro e alla minestra di farro e castagne.
“La un si cheta mai? Bada che bocca la c’ha, pare uno sbadiglio di ciuho!”
(Detto di una donna chiacchierona e con la bocca particolarmente grande… tipo asino che sbadiglia)
“Sesto, Peretola e Campi, la peggio stirpe che Cristo stampi!”
(Campanilismo fra fiorentini e abitanti dei paesi limitrofi)
Zuppa di farro e fagioli
Ingredienti
- 200 gr di Fagioli secchi coco nano
- 150 gr Farro della Garfagnana
- 3 cucchiai d'Olio evo
- 1 cucchiaio di Concentrato di pomodoro
- 1 spicchio d'aglio
- 5 foglie di salvia
- 1/2 Cipolla
- 1 Carota piccola
- 1/2 gambo di Sedano
- Sale
- Pepe in grani
Istruzioni
- Mettere i fagioli in ammollo per 12 ore. Lessarli in 1,5 lt di acqua salata assieme all'aglio e alla salvia.
- Passare la metà dei fagioli al passaverdura con fori piccoli in modo da separare la purea dalle bucce.
- Nel frattempo tagliare gli odori a piccoli pezzi e farli rosolare in un coccio assieme all'olio. Unire il concentrato di pomodoro disciolto in poca acqua e far cuocere per una decina di minuti. Aggiungere la purea di fagioli e il brodo di cottura dei fagioli.
- Aggiustare di sale e pepe e unire il farro che dovrà essere portato a cottura aggiungendo, se necessario, dell'acqua calda. Occoreranno circa 40 minuti. Prima di terminare la cottura aggiungere i restanti fagioli.
- Prima di servire la zuppa di farro e fagioli lasciate riposare per 5 minuti e condite con una spolverata di pepe e un filo d'olio.
L’italia è al completo anche per questo appuntamento e questi sono i piatti che vi proponiamo assieme alla nostra zuppa di farro e fagioli. Partiamo?
VALLE D’AOSTA: Crema di zucca e fontina di L’Appetito Vien Mangiando
PIEMONTE: Mnèstra id suca di La Casa di Artù
LOMBARDIA: Rìs, Rave e Erburìn di Le Delizie della mia Cucina
TRENTINO ALTO ADIGE: La Rosumada di A Fiamma Dolce
VENETO: Zuppa di radicchio di Le Tenerezze di Ely
FRIULI VENEZIA GIULIA: Pasta butada di Nuvole di Farina
EMILIA ROMAGNA: Spoja Lorda di Zibaldone Culinario
LIGURIA: Minestra di piselli secchi di Un’Arbanella di Basilico
TOSCANA: Zuppa di farro e fagioli di Non Solo Piccante
UMBRIA: Minestra con Battuto e Fagiolina del Lago Trasimeno di 2 Amiche in Cucina
MARCHE: La stracciatella di La Creatività e i suoi Colori
ABRUZZO: Brodo di stracciatella di invidia e pallottine di In Cucina da Eva
MOLISE: Lacce e fasciuole di La Cucina di mamma Loredana
LAZIO: Riso e patate di Chez Entity
CAMPANIA: Zuppa di scarole di Le Ricette di Tina
PUGLIA: Zuppa di pesce di Breakfast di Donaflor
BASILICATA: Zuppa con fagioli di Sarconi I.G.P. e salsiccia di Pasticciando con Magica Nanà
CALABRIA: Licurdia calabrese di Io Cucino Così
SICILIA: Minestra Badduzze di Cucina che ti Passa
SARDEGNA: Fagioli con verza alla gallurese di Vickyart Arte in Cucina
Cari amici/che che ci seguite con affetto in questa rubrica, dopo aver letto le tante richieste per partecipare con noi alla nostra iniziativa volta a scoprire e riscoprire le ricette tradizionali e i prodotti delle 20 regioni della nostra bella Italia abbiamo deciso di creare una sorta di giochino che speriamo vi piacerà. Partecipare è semplice: scegliete una delle 20 ricette pubblicate e rielaboratela a vostro piacimento riscrivendo interamente il testo della ricetta (non è ammesso il copia-incolla del testo!). Pubblicate nel vostro blog o inviatela per email a uno dei blog de L’Italia nel piatto allegando almeno una foto. Qui troverete maggiori informazioni sul regolamento.
Cosa si vince? Innanzitutto tutte le ricette partecipanti avranno visibilità per la propria ricetta, ma la ricetta giudicata da noi vincitrice avrà la possibilità di partecipare all’evento del mese successivo. L’autore/trice sarà da noi contattato/a per tempo per venire informato sull’argomento e il mese successivo parteciperà con noi alla rubrica Ora non vi resta che decidere la vostra ricetta. Chi sarà dei nostri per la prossima uscita?
68 Commenti
Federica
13/11/2015 at 16:24Ciao! Questa ricetta è perfetta per il concorso di novembre di Prelibata, eccolo —> http://blog.prelibata.com/concorso-di-novembre-mela-verza-fagioli-e-melograno/
Questo mese il tema è : mele, melagrana, verza e fagioli!
Leggi il regolamento e contattaci, ti aspettiamo! 😀
Ilaria
14/11/2015 at 16:54Ciao Federica, benvenuta nel nostro blog.
Grazie per l’invito! 😉
Chiara
21/02/2013 at 22:54in questi giorni è da fare, il tempo fuori è così brutto e freddo che ci vuole proprio un comfort food così! Buon fine settimana, un bacione…..
Tommy
22/02/2013 at 13:56Hai ragione, non amando il freddo un bel piatto di minestra che mi scaldi è proprio quello che ci vuole!
Buon fine settimana anche a te!!
carla emilia
21/02/2013 at 21:45Ciao Ila, come state? spero tutto bene, a parte il freddo che anche qui continua imperterrito, e allora gustiamoci le nostre zuppe, anche la vostra è meravigliosa e mooooolto invitante! bacione
Ilaria
21/02/2013 at 22:09Queste giornate così grigie mi mettono una tristezza… fortuna che i nostri piatti ci sanno scaldare.
Cucina che ti passa - Rumi-
21/02/2013 at 17:58Ragazzi miei come non si fa a non amare la Toscana? Posti stupendi, arte e storia ovunque e cibi prelibati!
una delizia!! un pasto sano, caldo e buonoooo!!!
bravissimiiiiiii
Ilaria
21/02/2013 at 22:08Tutte le nostre regioni ci regalano piatti prelibati e sani. E’ sempre un piacere immenso girare per il nostro paese e scoprire le sue delizie… amnche in modo virtuale come lo facciamo noi con questa rubrica.
iva
21/02/2013 at 15:32anche a me piace passare le minestre e zuppe per creare delle creme, secondo me rendono di più! Buonissima questa zuppa che faccio spesso perchè nutre, scalda il fisico e il cuore!
Ilaria
21/02/2013 at 22:07Anche a me piacciono soprattutto passate, mi piace quella bella consistenza cremosa che assumono.
ombretta
21/02/2013 at 14:46Per tirarmi su dall’influenza mi servirebbe un bel piatto di questa zuppa:)
un bacione
Ilaria
21/02/2013 at 22:06No, ti sei beccata l’influenza… mannaggia! Allora per te razione doppia! 🙂
celeste
21/02/2013 at 00:22Ricetta ottima che fa anche mia mamma. Ma il non plus ultra sono i fiorentinismi, li conosco fin troppo bene e mi ha fatto sorridere leggerli! Bacini
Ilaria
21/02/2013 at 14:35Noi l’abbiamo provata per la prima volta… ma la rifaremo senza ombra di dubbio, ci è piaciuta tantissimo.
Buona giornata.
elly
20/02/2013 at 22:45Posso dirlo alla romana? ” ‘na zuppa coi controcavoli”!! E’ perfetta (se solo conoscessi i fagioli coco nani…bianchi son bianchi tipo cannellini…). E io ne sono particolarmente ghiotta! Pensa che nel we mi faccio la versione light e mi accontento. Aggiungete anche questo piatto per quel giorno che mi autoinviterò a pranzo da voi! Un abbraccio…
p.s. avete dei proverbi troppo divertenti!!
Ilaria
21/02/2013 at 14:34I coco nano sono chiari come i cannellini, ma molto più piccoli.
La ricetta originale prevede l’uso dei borlotti, ma non essendo fagioli toscani li abbiamo sostituiti con questi coco nano che invece sono toscani.
Ma ce la fai a mangiare tutto? Noi aggiungiamo… 🙂
elena
20/02/2013 at 22:20ha un aspetto fantastico ..in quel coccio poi rende benissimo! e grazie per aver reintrodotto i proverbi… troppo belli! quello dell’asino lo ripeterò…baci
Ilaria
21/02/2013 at 14:33La volta scorsa me li ero dimenticati… 🙁
Ovviamente il proverbio dell’asino è farina di Tommy. La prossima volta ne trovo uno che ce l’ha con i maschietti… 🙂
loredana
20/02/2013 at 22:11I proverbi sono bellissimi, il divertimento è tentare di decifrarli , per fortuna che hai scritto la traduzione ! 🙂
E per fortuna che ci hai preparato questa zuppa che invoglia con il suo aspetto a tuffarci un crostino di pane!!
Ilaria
21/02/2013 at 14:31Dai, capire il dialetto toscano è facile… non sembra neanche un dialetto… 🙂
Any
20/02/2013 at 21:34Conosco la cucina toscana e come fatte le zuppe voi…nessuno!
Complimenti.
Interessante anche la vostra proposta per aprire le porte a l’Italia nel piatto.
Ilaria
21/02/2013 at 14:31In Toscana le zuppe vanno alla grande… 🙂
Siamo felici che ti sia piaciuta l’iniziativa. Se ti fa piacere partecipare ti aspettiamo.
Filo @iocucinocosi
20/02/2013 at 21:07adoro sia i legumi che i cereali perciò questa meravigliosa zuppa la proverò di certo 🙂
Ilaria
21/02/2013 at 14:30A me è piaciuta veramente tanto.
Nadina
20/02/2013 at 20:58… da quando vivo qui in Toscana ho imparato ad amare le zuppe . La proverò sicuramente 😉
Ilaria
21/02/2013 at 14:13Te la consiglio… a noi è piaciuta tantissimo. Addirittura meglio della pasta e fagioli!
donaflor
20/02/2013 at 20:34ecco stare alla vostra tavola è sempre un piacere e una goduria!
questa zuppa di fagioli e farro è di una bontà che mi butterei a capofitto!
foto sempre stupende!
bravi bravi
bacioni e buona serata
Ilaria
21/02/2013 at 14:12E noi ti ospitiamo volentieri… un piatto di zuppa in più vuoi che non ce l’abbiamo!? 🙂
Renata
20/02/2013 at 20:27Che dire
Voi per tradizione siete i maestri delle zuppe
Complimenti davvero ottima
Da copiare subito!!!!!!!!!!!
Un bacione
Ilaria
21/02/2013 at 14:12Ma sai che da quando ho scoperto le zuppe le farei tutte le settimane? prima ci limitavamo spesso alle sole minestre…
carla
20/02/2013 at 19:01Le zuppe toscane si sa sono una garanzia, e la vostra è proprio una leccornia!!!
Un abbraccio
Ilaria
21/02/2013 at 14:11Si preparano velocemente e sono sempre molto gustose. Cosa desiderare di più?! 🙂
2 Amiche in Cucina
20/02/2013 at 18:20farro e fagioli stanno molto bene insieme, le vostre foto fanno sempre venire voglia di tuffarsi nei piatti, baci
Ilaria
21/02/2013 at 14:11Ma sai che è stata la prima volta che abbiamo provato questo abbinamento? Ma la rifaremo senz’altro perché ci è piaciuta tantissimo.
melania
20/02/2013 at 17:34Buonissima questa zuppa…e non solo perchè è ricca di
proprieta nutrizionali…ma anche perchè con il freddo è il piatto per eccellenza..
bravissimi
Ilaria
21/02/2013 at 14:10Anche per me non sarebbe un rientro al calduccio alla sera se non trovassi una bella zuppa/minestra ad attendermi. Sono un vero toccasana in queste fredde serate invernali.
Yrma
20/02/2013 at 17:05Siete senz’altro i Re delle zuppe italiane voi toscani!!!e questa in particolare è la mia preferita!!!!siete stati come sempre grandiosi!!! Maaaaaaa, tanto per capire il proverbio della donna con la bocca piena ….niente niente è stato Tommy a pensare di inserirlo, eh????????non ti si può lasciare un attimo senza la Ila che ne combini una delle tue!!!!!!!!!!!!:DDDD
Un bacione!
Ilaria
21/02/2013 at 14:09Hai capito cara… io ne avevo messo un altro di proverbio ma me l’ha cambiato sotto il naso. Al prossimo appuntamento ne mettiamo uno sui maschietti… 🙂
paola
20/02/2013 at 16:49Deliziosa questa zuppa, complimenti! Un abbraccio paola
Ilaria
21/02/2013 at 14:07Alla zuppa in Toscana non si può proprio rinunciare!
elena
20/02/2013 at 15:53è davvero invitantissima, comolimenti
Ilaria
21/02/2013 at 14:07Grazie! 🙂
tina
20/02/2013 at 15:51le zuppe vanno sempre bene: anche quelle di legumi col caldo!e poi per me la parola zuppa è evocativa…mi ricorda tanto la mi nonna:))))
Ilaria
21/02/2013 at 14:07E’ vero… zuppe e minestre fanno sempre un po’ pensare alle nonne.
speedy70
20/02/2013 at 15:40quanto mi piace questa zuppa, calda, corroborante, perfetta per queste fredde serate… e danno ancora neve!!!!
Ilaria
21/02/2013 at 14:06Sono corsa a vedere il meteo… mi sa che a Firenze ci scansa un’altra volta!
In cucina da Eva
20/02/2013 at 14:44complimenti! veramente gustosa! adoro queste zuppe!
Ilaria
21/02/2013 at 14:06Le zuppe hanno sempre un tocco magico in inverno. Le adoro anch’io.
vickyart
20/02/2013 at 14:00che delizia! prima cuocete poi passate per avere la crema, beh decisamente slurposa 😀 buona, buona davvero, ciao cari!
Ilaria
21/02/2013 at 14:05Esatto!!! Cuoci, passa, cuoci, mangi. Non fa una piega!! 🙂
marisa
20/02/2013 at 13:12Non dico nulla…ho l’acquolina!!! MI piacerebbe averne un po’ qui, calda e profumata con fette di pane tostato 🙂 Un bacione cara
Ilaria
21/02/2013 at 14:04Il pane toscano sta bene ovunque… soprattutto se cotto a legna. 🙂
Le Ricette di Tina
20/02/2013 at 11:48Questa zuppa toscana è la fine del mondo hihihihi mamma mia che saporita ragazzi!Io poi da furba passo proprio prima di mangiare ..posso?ahahahah bravissimi come sempre
Ilaria
21/02/2013 at 14:04Furbetta!!! Ci provo anch’io… ma a me mette ancora più fare lustarmi gli occhi con le vostre delizie.
Ma sai che a lavoro hanno bloccato l’accesso ai blog di GZ?! Mannaggia… non posso più sbirciare in pausa pranzo! Passerò stasera a farmi venire l’acquolina in bocca da te.
Buona giornata.
Mary
20/02/2013 at 11:04Impazzisco per le zuppe..le mangerei tutti i giorni..e questa, nonostante siano solo le 11, mi ha messo una gran fame ! Un abbraccio :**
Ilaria
21/02/2013 at 14:02E’ proprio alle 11 di mattina che si comincia a sentire quel languorino… ma di solito non per le zuppe! 😛
Un bacio.
Raffy
20/02/2013 at 10:58adoro le zuppe rustiche…con questa poi mi mandi in paradiso!!!
Ilaria
21/02/2013 at 14:02Pochi ingredienti… in pratica basta avere dei fagioli lessati… e il gioco è fatto. 🙂
Claudia
20/02/2013 at 10:52Sapete che adoro le zuppe.. e anche il farro!!!! è l’unico cereale a parte il riso che in casa non manca mai!!! E’ davvero ottima la vostra zuppa! Baci e buona giornata 🙂
Ilaria
21/02/2013 at 14:01Il farro mi piace tantissimo sia negli alimenti caldi che in quelli freddi. Ha quella consistenza carnosa che mi piace tantissimo.
elena
20/02/2013 at 10:44buonissima questa zuppa mi piace tantissimo
Ilaria
21/02/2013 at 14:00Avevamo un po’ abbondato con le porzioni… e così ce ne siamo ritrovati un piattino anche per il giorno dopo… 🙂
artù
20/02/2013 at 10:38Eh voi toscani con le zuppe ci andate proprio a nozze eh? non solo avete la fortuna di avere degli ottimi cereali ma anche dei legumi strepitosi….e qui…li avete davvero maritati a dovere! bravi!!
Ilaria
21/02/2013 at 14:00I fagioli li cuciniamo spesso in Toscana, ma di solito li usiamo per la ribollita o la minestra di fagioli… con il farro non li avevamo mai provati. Devo dire che si abbinano benissimo alla consistenza carnosa del farro.
Cinzia
20/02/2013 at 10:22Wow!! Buonissima!! Io vado a nozze nel nostro viaggio tra i sapori regionali questa mattina 🙂 che bontà questa zuppa.. complimenti, ricetta da provare e da leccarsi i baffi 🙂
Ilaria
21/02/2013 at 13:58Sono d’accordo con te… questa puntata è stato difficile fare il giro per le regioni senza fermarsi a pensare che sarebbe bello avere un bel piatto caldo di quella minestra/zuppa/crema/vellutata questa sera in tavola.
Ely
20/02/2013 at 10:20Vi adoro.. non solo per questi profumi e questi sapori che mi riportano lì.. nella regione che mi fa spesso battere il cuore; anche per i vostri proverbi davvero unici e spettacolari!! Con immenso affetto, complimenti e un bacio grande!! <3
Ilaria
21/02/2013 at 13:57La scorsa puntata mi ero scordata dei proverbi… la memoria non è più quella di una volta… 🙂
Ti abbraccio forte tesoro.