Kugelhupf triestino
Doppio appuntamento con la cucina regionale per questo mese… così, dopo la pubblicazione dello scorso 10 dicembre dedicata al cibo delle feste ci ritroviamo oggi in cucina per una regalo: ogni regione infatti riproporrà un piatto tipico di un’altra regione che si prepara in questo speciale periodo dell’anno.
A noi è toccato il Friuli Venezia Giulia rappresentato dalla bravissima Stefania con il suo Nuvole di farina. Dopo un accurato “studio” delle sue tantissime ricette regionali abbiamo optato per una torta: la famosissima Kugelhupf… o, come si chiama in dialetto triestino, Cuguluf. Noi chiameremo questo dolce Kugelhupf triestino di Stefania in onore del Friuli e della nostra carissima Stefy.
E’ stata la prima volta che ci siamo cimentati con la Kugelhupf, questa famosissima torta di origine austriaca. Abbiamo visto in rete che se ne trovano tantissime versioni, noi ci siamo attenuti scrupolosamente alla versione di Stefania (apportando solo piccole modifiche alla quantità di alcuni ingredienti ed eliminando l’uvetta che a me non piace), ma sicuramente ne proveremo anche altre nei prossimi mesi perché la forma di questa torta e il suo profumo sono spettacolari.
“Essere come il ceppo del battuto, che le busca sempre!”
(Si dice di una persona sfortunata. Il “ceppo del battuto” è infatti il legno sul quale in cucina si tagliano e si tritano le verdure)
“La bella dalle lunghe ciglia, tutti la vogliono e nessuno la piglia.”
(Non sempre le belle donne trovano marito, spesso hanno tanti
corteggiatori ma poi tutti se ne vanno)
Kugelhupf triestino di Stefania
Ingredienti
- 230 gr di farina 00
- 100 gr di farina Manitoba
- 2 uova
- 85 gr di zucchero
- 135 ml di latte tiepido
- 80 gr di burro fuso
- 15 gr di lievito di birra
- buccia grattugiata di 1/2 limone
- sale
- zucchero a velo per la decorazione
Istruzioni
- Sciogliere il lievito di birra in 50 ml di latte intiepidito assieme alla punta di un cucchiaio di zucchero. Lasciar riattivare il lievito per una decina di minuti.
- Mettere le due farine setacciate nella ciotola della planetaria. Aggiungere lo zucchero e il lievito riattivato iniziando a impastare a velocità minima. Unire il latte rimanente, il burro fuso e le uova sbattute. Aggiungere infine la buccia grattugiata del limone e un pizzico di sale. Impastare fino a ottenere un impasto liscio e morbido.
- Trasferire l'impasto su una spianatoia dandogli una forma rotondeggiante. Formare un foro centrale in modo che l'impasto sia uniformemente distribuito nel suo intorno.
- Imburrare e infarinare bene uno stampo da kugelhupf e trasferire al suo interno l'impasto. Coprire con la pellicola e far lievitare al caldo fino a quando l'impasto raggiunge il bordo dello stampo.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 50 minuti (meglio coprire con della carta stagnola per evitare che la base si colori troppo in fretta). Fare la prova stecchino primo di sfornare.
- Far raffreddare completamente la torta prima di sformare. Cospargere la superficie con lo zucchero a velo.
Sono proprio curiosa di andare a scoprire quali ricette hanno scelto le altre regioni, soprattutto Artù che doveva proporre una ricetta toscana…
VALLE D’AOSTA: Parrozzo abruzzese in finger food di Cinzia ai fornelli
PIEMONTE: Ricciarelli di Siena di La Casa di Artù
LOMBARDIA: Ciambelline arance e mandorle di Le Delizie della mia Cucina
TRENTINO ALTO ADIGE: Gnocco fritto e buslanei di A Fiamma Dolce
VENETO: Arancini rustici siciliani di Le tenerezze di Ely
FRIULI VENEZIA GIULIA: Pasticcini pugliesi di mandorle di Nuvole di Farina
EMILIA ROMAGNA: I roccocò morbidi napoletani di Zibaldone Culinario
LIGURIA: Risotto con patate e cipolle di Tropea al profumo di rosmarino di Un’Arbanella di Basilico
TOSCANA: Kugelhupf triestino di Stefania di Non Solo Piccante
UMBRIA: Lo zelten di 2 Amiche in Cucina
ABRUZZO: Tortoniata di Lodi di In Cucina da Eva
MOLISE: Pan de le feste del Veneto di La Cucina di mamma Loredana
LAZIO: Il pane di Matera di Chez Entity
CAMPANIA: Tagliatelle con le noci di I Sapori del Mediterraneo
PUGLIA: Ubriachelle romane di Breakfast da Donaflor
BASILICATA: Risotto dei contadini piemontesi di Pasticciando con Magica Nanà
CALABRIA: Birbanti di Io Cucino Così
SICILIA: Mastecanza molisana di Cucina che ti Passa
SARDEGNA: Pandolce genovese di Vickyart Arte in Cucina
52 Commenti
rosalba
29/12/2013 at 11:30complimenti e bellissima e golosa segno questa ricetta la devo provare!!!
Auguri di buon Anno
Bacio
Ilaria
31/12/2013 at 11:46Anch’io ne ho adocchiate altre versioni in rete e le voglio proprio provare. Primo proposito per il nuovo anno… 😀
Un bacio e tantissimi Auguri per un bellissimo 2014!
Pasquale
25/12/2013 at 21:35C’e’ l’ho fatta a liberarmi, inizio ad augurarti un felice Natale , magari accompagnata con questa torta interpretata in modo eccellente.
Perfetta!!!
A presto
Ilaria
31/12/2013 at 17:52Scusa per la risposta in ritardo… Grazie mille per gli Auguri!
ada.p
25/12/2013 at 20:40Ciao Ilaria, è splendido questo dolce. Ti è venuto proprio bene! E’ un po’ che voglio farlo anch’io, mi devo procurare lo stampo. Ti lascio gli auguri per questo Natale quasi passato, spero che saranno graditi, anche se sono arrivati in ritardo. A presto, Ada 🙂
Ilaria
31/12/2013 at 11:45Lo stampo da kugelhupf è troppo bello. Le torte preparate con questo stampo assumono tutta un’altra aria… 🙂
Gli Auguri sono sempre graditissimi, in qualsiasi momento questi arrivino.
Ti faccio tantissimi Auguri di Buon Anno, che questa serata possa concludere alla grande il 2013 e aprire le porte a un fantastico 2014!
Mimma Morana
25/12/2013 at 18:05fantasticoooo!!!! DEVO provarlo!!!!!
Ilaria
25/12/2013 at 19:30La Kugelhupf fa assolutamente provata almeno una volta. Io ne ho già adocchiate altre che vorrei provare… 🙂
Elena
23/12/2013 at 21:51hai fatto una riproduzione favolosa, complimenti e buone feste
Ilaria
24/12/2013 at 07:18Grazie mille. Tantissimi Auguri di Buone Feste anche a te e alla tua splendida famiglia.
loredana
22/12/2013 at 14:39Un aspetto molto invitante, è uno dei dolci nella mia lista e la versione triestina mi piace molto!
Vi lascio i miei migliori auguri di buone feste <3
Ilaria
23/12/2013 at 13:39In rete tutte le altre ricette erano diverse, attingendo forse a una diversa tradizione. La versione triestina mi sembra decisamente molto più semplice non prevedendo troppi passaggi. Ma un’altra prova la farò sicuro… bisogna sempre sperimentare e pasticciare… 🙂
elena
21/12/2013 at 21:57bellissimo e so che è pure molto buono, lo avete realizzato con una cura e il risultato è stato strepitoso, complimenti!!!
Ilaria
23/12/2013 at 13:38E’ una torta che almeno una volta deve essere provata… 🙂
Un bacio.
S&V a colazione
21/12/2013 at 17:45Che meraviglia di dolce!
Ci siamo unite ai tuoi lettori con GFC, ti va di ricambiare?
http://www.sevacolazione.blogspot.it
V
Ilaria
23/12/2013 at 13:38Ciao, ho appena visitato il vostro blog ammirando estasiata quei bellissimi tortellini. Mi sono aggiunta anch’io ai vostri lettori così non mi perdo alcun nuovo post!
A prestissimo!!
edvige
21/12/2013 at 16:03cugluf….è un pò difficile da pronunciare bravissima …sono la concittadina di Stefania.
E’ dolce semplice e squisito anche con aggiunte liquide tipo ciocco….. Buon Natale a te e Famiglia. Ciaooo
Ilaria
23/12/2013 at 13:32Bella l’idea dell’aggiunta del cioccolato… queste proposte golose sono sempre ben accette!! 🙂
Tantissimi Auguri anche a te!!!
Donatella
21/12/2013 at 06:58Ohhhh mamma!!! Vedere di primo mattino una delizia così mi fa venire voglia di mettere le mani in pasta!!!!
Ilaria
23/12/2013 at 13:31Con i lievitati la prima reazione è sempre quella anche per me. 🙂
Un abbraccio.
vickyart
21/12/2013 at 01:10perfetto ed estremamente facile da fare! l’uvetta nn piace a tutti 😉
Ilaria
23/12/2013 at 13:29A me la consistenza dell’uvetta non piace proprio, la scarto sempre quando la trovo oppure cerco di non metterla.
Questa versione è piuttosto semplice, non ci sono passaggi complicati, basta mettere tutto assieme e aspettare qualche ora per la lievitazione.
In cucina da Eva
20/12/2013 at 23:25è bellissimo! adoro lo stampo! non conosco questo dolce ma mi viene voglia di provarlo!
Ilaria
23/12/2013 at 13:28Anche per noi è stato il primo tentativo, ma era da tempo che lo avevo nella lista delle torte da provare. Quello stampo fa innamorare… ogni volta che ci vedo una torta cotta dentro mi viene voglia di provarlo… 🙂
Yrma
20/12/2013 at 23:12Come sapete anche qui in Trentino è molto conosciuto ed io ne ho postate credo ben due ricette! Lo adoro e se la ricetta porta la firma della S delle Mycs mi piace ancor di più!BRAVISSIMI, aspetto meraviglioso!
PS E ammettetelo che il 2 proverbio era per me, ahahhaah
Ilaria
23/12/2013 at 13:27Il secondo proverbio era il nostro “regalo” di Natale per te… 😉 Ma cosa dici tesoro bello, ci sarà altro che fila dietro a quel visetto!!
Passerò a scoprire anche le tue Kugelhupf, oramai me ne sono innamorata!!
Un bacione.
Daniela
20/12/2013 at 22:39Magnifico, realizzato e presentato in modo impeccabile. Complimenti 🙂
Buon fine settimana
Ilaria
23/12/2013 at 13:25Grazie mille. Lo stampo fa decisamente la sua parte nel rendere questa torta così bella.
Tantissimi Auguri per un Felice Natale.
carla emilia
20/12/2013 at 21:59Ciao ragazzi, un dolce magnifico, lo avete realizzato benissimo! Tantissimi auguri, passate delle buone feste, un bacione
Ilaria
23/12/2013 at 13:24Lo stampo aiuta tantissimo a fare di questa torta un “capolavoro”… 🙂
Consuelo
20/12/2013 at 21:35Non l’ho mai assaggiato ma sembra una nuvola coccolosa 😀
Fantastica come sempre ^_^
la zia Consu
Ilaria
23/12/2013 at 13:23E’ stato il primo morso anche per me. Sicuramente ne proverò anche altre versioni… ne ho già adocchiate qualcuna in rete… 🙂
Un bacio.
Elly
20/12/2013 at 20:25Quando “ciccione è bello…” Ogni tanto lo è come questo dolce dal nome impronunciabile. Bella scelta, ottima interpretazione, anche senza uvetta… Sì, decisamente mi piace!! Buon Natale ragazzi!!!
Ilaria
23/12/2013 at 13:22Meglio ometterla fin dal principio l’uvetta piuttosto che bucherellare tutte le mie fette alla sua spasmodica ricerca. Mai ne rimanesse un pezzettino dentro!! 🙂 Che vuoi farci… maniaca della precisione fino all’ultimo millimetro!!
Annalisa B
20/12/2013 at 19:20Certo che fa un figurone!!! Più che brava!!!
Auguri di buone feste e un abbraccio
Annalisa
Ilaria
23/12/2013 at 13:21Lo stampo della Kugelhupf è davvero spettacolare. Non l’avevo usato molto finora, devo farlo più spesso!
Un grande abbraccio anche a te e tantissimi Auguri.
Nadia
20/12/2013 at 19:14Che spettacolo e’ perfetto bravissima !!!!!
Un bacione e Buone Feste :-)))
Ilaria
23/12/2013 at 13:18Grazie tesoro.
Contraccambiamo gli Auguri anche noi!
2 amiche in cucina
20/12/2013 at 18:51bellissimo, ha un aspetto molto soffice, deve essere delizioso, a presto
Ilaria
23/12/2013 at 13:18Le torte così alte danno sempre un’idea di grande sofficità.
Un bacione.
Cucina che ti passa - Rumi-
20/12/2013 at 18:02Ma è meraviglioso!!! Ilaria ti è venuto magnifico!!
e per il fatto che non ci sono i canditi è più goloso anche per me che non li amo!!
Bravissima davvero, come sempre!
bacioni
Ilaria
23/12/2013 at 13:17Quando mangio qualche dolce con canditi e/o uvetta lo trasformo in un gruviera… tutto buchi! Ma che vuoi farci, non mi piaccion proprio… 🙂
m4ry
20/12/2013 at 17:34Amo questo dolce, e il vostro ha un aspetto magnifico ! Vi auguro un sereno week end 🙂
Ilaria
23/12/2013 at 13:16Devo provarne anche altri… oramai mi sono buttata nella mischia delle torte Kugelhupf… 🙂
Buona settimana… e non potrà che essere magnifica visto che oramai siamo quasi a natale…
gwendy
20/12/2013 at 16:59Che dire!!!Per quanto è bella sembra finta!!!
Complimenti!!
Ilaria
23/12/2013 at 13:15Lo stampo da Kugelhupf da questo punto di vista è impareggiabile. Qualsiasi torta cotta lì dentro ha un aspetto incredibile. A me fa sempre venire in mente il castello delle favole… 🙂
Cinzia
20/12/2013 at 13:23Mi piace molto questo dolce, che ho mangiato qualche giorno fa a Colmar 🙂 Sempre delizioso e proverò ricetta in questi giorni di festa 🙂 Un abbraccio grande e complimenti per la presentazione, decisamente perfetta!!
Ilaria
23/12/2013 at 13:14Per me è stato il primo tentativo e devo dire che girellando per la rete mi ha molto incuriosita la varietà delle ricette che si trovano. Quindi presto faremo il bis… 🙂
artù
20/12/2013 at 12:56mamma mia che splendore!!! ti è venuto altissimo e ha un aspetto molto soffice!!!
bravissima!!!!
Ilaria
23/12/2013 at 07:25A un certo punto ho disperato che potesse lievitare così, poi è partito e non l’ha fermato più nessuno… 🙂
Un bacione…
P.S. Certo che hai scelto una ricetta tosta per questo appuntamento… i ricciarelli ingannano, sembrano semplici invece sono belli complicati…
federica
20/12/2013 at 11:31O_O ma quanto bello e che buono deve essere!!! Tantissimi auguro di buone feste!! ^_^
Ilaria
23/12/2013 at 07:22Ciao Fede!! È stata la prima volta che ho assaggiato questa torta… 🙂
Faccio tantissimi Auguri anche a te.
Un bacio.